Stamattina, alzandovi, vi siete guardate allo specchio con occhio torvo.
E non soltanto perché era lunedì.
Mentre mi lavavate i denti, il motivetto continuava a frullarvi in testa
Six o'clock already
I was just in the middle of a dream
I was kissin' Valentino
By a crystal blue Italian stream
But I can't be late
'Cause then I guess I just won't get paid
These are the days
When you wish your bed was already made
It's just another manic Monday
I wish it was Sunday
'Cause that's my funday
My I don't have to runday
It's just another manic Monday
Have to catch an early train
Got to be to work by nine
And if I had an air-o-plane
I still couldn't make it on time
'Cause it takes me so long
Just to figure out what I'm gonna wear
Blame it on the train
e voi lì, a pensare che non poteva essere una semplice coincidenza che le Bangles, che lo cantavano ben 25 anni fa, erano anche le interpreti di Walk like an Egyptian.
Ora si dà il caso che proprio oggi sia il fatidico manic Monday.
Sveglia alle six o'clock,
non avete sognato che stavate kissin'Valentino...
ma, come le Bangles, avreste desiderato it was Sunday,
dovete catch an early train, scarrozzando un trolley su è giù,
probabilmente prendere un taxi, una navetta o un abusivo, perché
you had an airplane to Egypt.
Non è finita. Tutto il viaggio sarà con
Il Nilo almeno, quando esondava, portava con se' qualcosa di fertile...
il journey fellow mi fa quasi tenerezza!
Anche se non lo conosco, sento che ti sorprenderà.
Buon viaggio, cara, a te e all'ignaro ( ho paura ancora per poco ) capro
Il tuo commento deve essere stato benaugurale... il journey-fellow non ha smesso un attimo di parlare, però ha convertito il suo dilagante chiacchiericcio in una forbita esposizione a stile Lonely Planet sul paese di destinazione. Bye&besos