Tragit-storia N°1


posted by Nela San on

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ore 08,15 
il solito parvenu, con l'ultima grande cilindrata in voga al momento, dalle seguenti caratteristiche:
a) che ha come simbolo i quattro cerchi 
b) la cui sigla del modello  inizia per "Q" seguita da numero (niente a che fare col quoziente d'intelligenza)  
c) di colore nero (naturalmente, perché fa più aggressivo)
d) ovviamente con cerchi in lega, 
e) quasi sicuramente in leasing, 
ti taglia alegramente la strada, perchè la sua maleducazione (se non già connaturata nel guidatore) gli viene consegnata come optional al ritiro dell'auto dalla concessionaria.

Ore 08.20 

il suddetto parvenu ha però un comportamento bizzarro: nei 20 km di strada in comune, si mette a viaggiarti davanti a una velocità tale da ostacolarti (con brevi accelerazioni improvvise) nel caso in cui si senta minacciato da un eventuale sorpasso da un'auto di categoria inferiore.

Fin qui tutto normale, trattasi di dis-umano di categoria esuberante (nel senso che la categoria non difetta di esuberi).

Ore 08.25
Quello che però lascia interdetti è la ragione per cui impieghi l'indicatore di direzione (nelle utilitarie chiamato più semplicemente freccia) solo nel tratto di strada compreso fra i 200 e i 190 mt prima di svoltare,  poi dai 189 mt la spegne e svolta comunque.

In mancanza del camion protagonista del film di Spielberg Duel, il comportamento andrebbe studiato: visto che la cosa è avvenuta su 3 svolte a sinistra e una a destra...

Non vuole consumare le luci del veicolo?
Ha confuso i comandi del suo Panzer-Suv, con il joystick di una playstation?

Sta contemporaneamente digi-touchando il suo iPhone 10alcubo?
E' un indeciso che diventa deciso solo quando si tratta di tagliarti la strada?
Vuol dimostrare che lungo il percorso lui è arbitro della sua scelta, indipendentemente dal fatto se deciderà di svoltare o meno?

Come cantava Enrico Ruggeri: il futuro è un'ipotesi.
  

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